Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Morbi eu nulla vehicula, sagittis tortor id, fermentum nunc. Donec gravida mi a condimentum rutrum. Praesent aliquet pellentesque nisi.
Image thumbnail

Vitigni

Frutto della straordinaria biodiversità della Sicilia

Vini siciliani

Una storia millenaria

Il vino e la vite accompagnano la storia della Sicilia sin dai suoi albori.  Così, l’attuale crescita delle produzioni di vini siciliani IGT e DOC rivela il desiderio di valorizzare produzioni fortemente legate al luogo di origine. Lo testimonia il panorama varietale dell’isola, oggi rappresentato per l’80% da cultivars autoctone e per il 20% da varietà internazionali. Di seguito una rassegna dei vitigni autoctoni siciliani, pur considerando che altre varietà internazionali com il Merlot e il Sirah, seppur non esplicitamente citate, sono ben presenti nell’isola dove trovano un habit ideale per produrre vini di alta qualità.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Carricante

Da sempre coltivato alle falde dell’Etna, sul versante orientale che va verso il mare e alle altitudini più alte, il Carricamte si caratterizza per profumi e aromi intensi ed è utilizzato per la produzione del vino DOC Etna Bianco. Ha un colore giallo pallido, con riflessi tendenti al verde, arricchito da aromi delicati di fiori e frutta bianca.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Catarratto

Uno dei vitigni a bacca bianca più antichi e di carattere della Sicilia, il Catarratto oggi trova la massima espressione nella Provincia di Trapani, tra i comuni di Erice e Marsala. Ha un colore giallo paglierino, arricchito da profumi di frutta e fiori, come zagara, gelsomino, agrumi e frutta bianca. Trova il migliore abbinamento con piatti di pesce ma anche carni bianche delicate.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Frappato

Caratteristico dell’area sud orientale della Sicilia, il frappato si afferma nel segno dell’eleganza e della versatilità di abbinamenti. Vinificato in purezza, regala un vino dal coloro rosso chiaro e trasparente, con profumi intensi e delicatamente floreali. Insieme al nero d’Avola, contribuisce a dar vita all’unica e prestigiosa Docg siciliana: Il Cerasuolo di Vittoria (50/70% nero d’Avola e 50-30% frappato).

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Grillo

Coltivato in buona parte della Sicilia, ma soprattutto nell’area di Marsala dove concorre alla produzione del vino DOC Marsala, può essere vinificato anche in purezza ottenendo vini dal grande spessore organolettico e profumati. Si tratta di un vitigno contemporaneo, nato dall’incrocio di Cataratto e Zibibbo.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Grecanico

Si coltiva in Sicilia da tempi antichi e oggi è diffuso principalmente nelle Province di Trapani e Palermo. Il vino ha un colore giallo dorato, dal gusto fresco e rotondo, con profumazioni di frutta bianca ed erbe aromatiche, in armonia con fondi floreali.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Malvasia di Lipari

Il vitigno Malvasia di Lipari si è diffuso anticamente nell’area delle isole Eolie, in Provincia di Messina, e sarebbe stato destinato alla scomparsa se la passione di alcuni produttori non lo avesse riportato all’antico fasto. Da questo vitigno si ricava vino bianco secco, ma è la Malvasia delle Lipari Passito (DOC) il vino più amato e conosciuto. Ha un sapore in armonia tra sentori di nocciole e fiori di campo. Ha un colore giallo dorato e un gusto rotondo, speziato e fruttato.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Nero D’Avola

Uno dei vitigni più famosi dell’isola, oggi il Nero d’Avola è coltivato in tutta la Sicilia, ma ha trovato il suo habitat perfetto nella zona del siracusano. Ha un colore rosso rubino molto intenso, al gusto ha sentori fruttati di bacca, prugna e ciliegia. Con l’invecchiamento in legno il bouquet si arricchisce di profumi più complessi e speziati come carruba, liquirizia, cannella e nelle migliori condizioni possiede note balsamiche.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Nerello Mascalese

Coltivato principalmente alle falde dell’Etna, il nerello mascalese è un antico vitigno autoctono, oggi riscoperto e molto amato per la propria finezza. Cresciuto in un paesaggio unico al mondo, ha caratteristiche peculiari. Il vino si presenta di colore rosso, tendente al granato, ma trasparente, con sentori di frutta a bacca rossa, ma sostenuto da tannini eleganti e da una vivace mineralità.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Nerello Cappuccio

Vitigno tipico della zona dell’Etna, Il nerello Cappuccio prende il nome dalla singolare conformazione della pianta, “a cappuccio” appunto e oggi concorre per circa il 20% alla produzione del vino “Etna rosso”.
Un vino rosso intenso con sfumature tendenti al viola, dal profumo intenso e di frutta rossa, giustamente acido e poco tannico, armonico.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Perricone

Coltivato prevalentemente nella parte occidentale dell’isola tra le Province di Palermo e Trapani, il Perricone è un vitigno autoctono antico, ma che oggi sta vivendo una riscoperta e valorizzazione. Il vino ha un colore rosso rubino, dal gusto secco e corposo con note fruttate di frutta rossa e tocchi vegetali.

vini siciliani - vitigni autoctoni siciliani
Zibibbo

Vino giallo paglierino ricco di riflessi dorati, dolce e dal caratteristico profumo. E’ utilizzato per la produzione del vino DOC DOC di Pantelleria, nella versione passito, moscato, spumante, del Pantelleria Zibibbo dolce e del vino Erice vendemmia tardiva Zibibbo. La pratica agricola della coltivazione della vite Zibibbo ad alberello, tipica dell’isola di Pantelleria, in Provincia di Trapani, è stata dichiarata nel 2014 Patrimonio dell’Umanità.